Elena Plebani
Un articolo di Elena Plebani
Gennaio 2020
La trasparenza del vetro, che prende vita attraverso la luce che ne accentua i colori e crea suggestioni, è insuperabile.
La vetrata è una qualità negli spazi, dalle chiese ai palazzi alle case di prestigio. È stata utilizzata da artisti moderni come Chagall, Matisse, Braque, Léger per grandi opere di narrazione in chiese, palazzi, musei ma si può inserire anche nell’arredamento contemporaneo.
Come è bello vedere per trasparenza, separare e non chiudere, utilizzare questo “eterno materiale”, in modo nuovo o con la tecnica tradizionale, per avere una narrazione solo per sé con motivi moderni, movimenti imprevedibili, in modo inconsueto come per un box doccia, una parete divisoria, una finta tenda, una parte di portafinestra, un controsoffitto o un lucernario.
Vetri soffiati, opalescenti, iridescenti che creano colori e giochi di luce per animare gli spazi soprattutto in una casa moderna dalle linee essenziali dove la porta può non essere più porta, il mobile una scultura e quadri che non sono oggetti, ma vera architettura della luce e del colore.
Così come il mosaico che può non essere solo il rivestimento delle pareti, ma diventare parte dell’architettura per una vasca da bagno, per il motivo decorativo esterno di un camino o la cornice di una porta o di grandi specchi. Con il mosaico vetroso usato non solo come tessera, con sassi, marmi, pietre dure e alabastro si creano motivi moderni, fluenti anche ironici.
Donatella Zaccaria ha iniziato a progettare opere “uniche” con vetri pregiati e tecniche che spaziano dal mosaico bizantino, alla vetrofusione, dalla tecnica Tiffany a quella a piombo. Spesso nei mie lavori di ristrutturazione ho inserito le sue opere e insieme abbiamo studiato cosa era meglio per la casa di ogni cliente, vetrata nella porta scorrevole, decoro di una finestra, schermo divisorio o box doccia in un bagno.
La bellezza è nella creatività. Nella casa si possono avere così opere d’arte moderne o più tradizionali assolutamente uniche.
La trasparenza del vetro, che prende vita attraverso la luce che ne accentua i colori e crea suggestioni, è insuperabile.
La vetrata è una qualità negli spazi, dalle chiese ai palazzi alle case di prestigio. È stata utilizzata da artisti moderni come Chagall, Matisse, Braque, Léger per grandi opere di narrazione in chiese, palazzi, musei ma si può inserire anche nell’arredamento contemporaneo.
Come è bello vedere per trasparenza, separare e non chiudere, utilizzare questo “eterno materiale”, in modo nuovo o con la tecnica tradizionale, per avere una narrazione solo per sé con motivi moderni, movimenti imprevedibili, in modo inconsueto come per un box doccia, una parete divisoria, una finta tenda, una parte di portafinestra, un controsoffitto o un lucernario.
Vetri soffiati, opalescenti, iridescenti che creano colori e giochi di luce per animare gli spazi soprattutto in una casa moderna dalle linee essenziali dove la porta può non essere più porta, il mobile una scultura e quadri che non sono oggetti, ma vera architettura della luce e del colore.
Così come il mosaico che può non essere solo il rivestimento delle pareti, ma diventare parte dell’architettura per una vasca da bagno, per il motivo decorativo esterno di un camino o la cornice di una porta o di grandi specchi. Con il mosaico vetroso usato non solo come tessera, con sassi, marmi, pietre dure e alabastro si creano motivi moderni, fluenti anche ironici.
Donatella Zaccaria ha iniziato a progettare opere “uniche” con vetri pregiati e tecniche che spaziano dal mosaico bizantino, alla vetrofusione, dalla tecnica Tiffany a quella a piombo. Spesso nei mie lavori di ristrutturazione ho inserito le sue opere e insieme abbiamo studiato cosa era meglio per la casa di ogni cliente, vetrata nella porta scorrevole, decoro di una finestra, schermo divisorio o box doccia in un bagno.
La bellezza è nella creatività. Nella casa si possono avere così opere d’arte moderne o più tradizionali assolutamente uniche.